11 Feb 2013
I soldi che i cittadini italiani scelgono di destinare allo Stato tramite l’8 per mille dalle loro dichiarazioni dei redditi per legge debbono essere utilizzati “per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali”. Ma per il secondo anno consecutivo il fondo è stato destinato da Governo ad altri scopi. “In un Paese in cui gli interventi di sostegno e assistenza a favore dei rifugiati sono sporadici e troppi sono le storie di rifugiati costretti a vivere in condizioni di assoluta povertà, come hanno denunciato anche tribunali in altri Stati membri dell’Unione Europea, nonché la stampa internazionale, è paradossale questo cambiamento d’uso”, denunciano il Consoglio Italiano per i Rifugiati Consiglio Italiano per i rifugiati(CIR) ed altre organizzazioni.
http://www.cir-onlus.org/Comunicato%20stampa%2031%20gennaio%202013.htm