03 Feb 2025 infortunio lavoro, salute sicurezza,
E’ ricorrente la dinamica dell’infortunio di cui si è occupata la Corte di Cassazione. Durante i lavori di copertura di un capannone consistenti nella rimozione di lastre di cemento-amianto si è verificata la caduta di un lavoratore che ha calpestato e rotta una di queste lastre che non è risultata non essere protetta. Dell’accaduto sono stati ritenuti responsabili il datore di lavoro dell’infortunato, amministratore di un’impresa subappaltatrice, l’amministratore della ditta affidataria e il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (CSE) in concorso fra di loro per la mancanza di alcune misure di sicurezza quali la protezione della caduta dall’alto e l’elaborazione del piano operativo di sicurezza (POS).
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