13 Ott 2014
L’Uefa ha sospeso per 6 mesi il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Carlo Tavecchio, per la frase razzista. Per 6 mesi non potrà partecipare alle commissioni UEFA nè al prossimo Congresso dell’organizzazione internazionale. “La frase razzista pronunciata da Tavecchio era stata archiviata in Italia a riprova dello scarso peso attribuito alle parole seppur pronunciate pubblicamente da un allora candidato e oggi presidente della FIGC, la lega sportiva in assoluto più popolare nel nostro paese”, scrive l’Associazione Carta di Roma, che così prosegue: “Come afferma in un articolo apparso oggi su Internazionale il collega britannico Lee Marshall, «Ancora una volta il messaggio mandato agli italiani è: Il razzismo sarebbe meglio evitarlo, ma non è poi così grave. È normale che ogni tanto capitino queste gaffe innocue, fanno parte della nostra natura e della nostra cultura. Che ci possiamo fare?» Ancora oggi alcuni articoli della stampa italiana parlano di ‘presunta’ frase razzista e di gaffe, ma come continua Marshall: , «Non rivolgersi a una principessa nel modo previsto dall’etichetta è una gaffe. Darle della troia è un insulto»