TITAN FINALE EMILIA, I LAVORATORI BOCCIANO L’IPOTESI DI PIATTAFORMA FIM-UILM PER IL RNNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE

28 Feb 2011 contratto, sciopero,

Finale Emilia, 28 febbraio 2011

È stata presentata in assemblea lo scorso 24 febbraio, dalla maggioranza Rsu Fim e Uilm l’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale alla Titan di Finale Emilia.

Pur apprezzando alcune parti della piattaforma, la Fiom/Cgil, in fase di definizione della stessa, aveva chiesto alle altre due organizzazioni sindacali di inserire due richieste:

– il recepimento del contratto nazionale unitario del 2008, che non prevede la possibilità di applicare le deroghe peggiorative;

– un elemento salariale pari a € 45 di aumento per tutti i lavoratori.

Sia Fim che Uilm però hanno negato la possibilità di inserire nell’ipotesi di piattaforma tali richieste.

Nelle 3 assemblee dei lavoratori convocate unitariamente il 24 febbraio, è pertanto stata presentata ai lavoratori la piattaforma di rinnovo del contratto aziendale da parte di Fim-Uilm senza le richieste della Fiom.

“Eppure nelle assemblee – spiega Erminio Veronesi della Fiom/Cgil – era emersa con forza la necessità da parte dei lavoratori di avere maggiori tutele, anche sul versante normativo”.

“In assemblea erano stati proposti dai lavoratori emendamenti integrativi della piattaforma che recepivano il contratto nazionale unitario – aggiunge il funzionario Fiom – ma è stata loro negata la possibilità di potersi esprimere democraticamente su quale contratto nazionale applicare”.

Vedendosi negata la possibilità di emendare la piattaforma, la Fiom insieme ai componenti Fiom della Rsu ha perciò chiesto di bocciarla esprimendo voto contrario nel referendum.

L’esito del voto dei lavoratori sulla piattaforma Fim-Uilm è stato inequivocabile: 117 contrari e 53 favorevoli.

“Questo risultato va al di là della rappresentanza della Fiom in azienda, sia in termini di iscritti che in termini di voti riportati nell’ultima elezione della Rsu” spiega ancora Veronesi.

Per la Fiom il voto è chiaro: si deve prendere atto che i lavoratori della Titan di Finale Emilia hanno deciso che il contratto nazionale di riferimento è quello del 2008, firmato unitariamente da Fim-Fiom-Uilm.

La Fiom/Cgil chiede all’azienda, forte di questo risultato, di aprire immediatamente un tavolo di trattativa.

L’azienda deve sgomberare il campo dalle ambiguità fin qui tenute, scaricando sulle organizzazioni sindacali le sue responsabilità.

Va ricordato che quello che la Fiom/Cgil chiede alla Titan di Finale Emilia è già stato sottoscritto alla Titan di Bologna senza un’ora di sciopero.

 

Fiom/Cgil Mirandola

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