08 Set 2009
Modena, 8 settembre 2009
Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra i rappresentanti del Comitato Utenti del Trasporto Pubblico modenese e le Organizzazioni Sindacali Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e UglTrasporto.
Dall’incontro, per diversi aspetti interlocutorio, è emerso il comune impegno di attivare un confronto che, attraverso incontri periodici, favorisca il dialogo tra gli utenti e gli autisti.
L’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico che in diverse occasioni si espressa in termini critici sul comportamento degli autisti alla guida dei bus – sulla velocità, regolarità alle fermate, uso dei cellulari, cortesia-scortesia alle richieste di informazioni – si è dichiarata interessata e disponibile a sentire le ragioni degli addetti ai lavori.
Nell’incontro è emersa inoltre la comune volontà di sviluppare proposte sul miglioramento del servizio del trasporto pubblico e tutti i soggetti coinvolti, dal loro punto di osservazione privilegiata, non hanno escluso azioni comuni per stimolare l’Agenzia della Mobilità (Amo) a tenere maggiormente in considerazione le proposte avanzate sulle criticità del servizio (modifiche di percorso, sicurezza, ecc…).
Il primo impegno comune Sindacati-Comitato Utenti è monitorare gli effetti del nuovo sistema – orari, tragitti e fermate – attivato dal 7 settembre.
Quale impegno e oggetto dei prossimi incontri, utili a definire proposte comuni, sono stati evidenziati gli aspetti relativi alla sicurezza, “semafori intelligenti” e corsie dedicate ai mezzi pubblici, in particolare nelle aree urbane.
Sulla sicurezza in particolare è stato rilevato quale problema da risolvere in tempi rapidi, la messa in sicurezza del percorso nel centro di Modena nelle giornate di sabato e domenica.
Il centro storico di Modena trasformato in enorme marciapiede, nelle giornate di sabato e domenica, mal si concilia al passaggio dei filobus che, seppur ecologici, sicuramente non permettono una guida in sicurezza e non garantiscono l’incolumità dei passanti.
Le Organizzazioni Sindacali e l’Associazione degli Utenti chiedono all’Amo che vi sia un maggior confronto preventivo su questi temi, base essenziale affinché si realizzi un vero miglioramento del servizio del Trasporto Pubblico, con maggiore soddisfazione degli utenti e di chi vi lavora.