TRE IMPIEGATE DELLA FILIALE DELLA “AMBROGIO TRASPORTI SPA” DI CAMPOGALLIANO (MO) LICENZIATE CON UN BLITZ DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO

10 Nov 2025 ambrogio trasporti, campogalliano, filt, licenziamenti, trasporti,

Cosa aspettarsi quando l’Amministratore delegato arriva in ufficio e vuole parlare con lo staff delle impiegate? Nel caso della “Ambrogio Trasporti spa”, può trattarsi di un licenziamento “all’americana”: potete prendere le vostre cose e andare a casa.

Lo scorso giovedì 6 novembre, a metà mattinata, le tre impiegate della filiale di Campogalliano della “Ambrogio Trasporti spa” sono state riunite per una non ben precisata comunicazione da parte dell’Amministratore delegato della società, Pieralberto Vecchi, e del Direttore commerciale, quest’ultimo, si è scoperto poi, in funzione di testimone. All’inizio della riunione l’Amministratore delegato ha iniziato a leggere davanti alle impiegate esterrefatte, tra le quali una in stato di gravidanza, la lettera di licenziamento “con effetto immediato” per “cessazione dell’unità operativa”.

Tutto si è svolto senza nessuna informazione preventiva, nessun confronto per accedere a eventuali ammortizzatori sociali, nessuna offerta di mansioni alternative o di possibilità di trasferimento, nessuna valutazione di particolari condizioni soggettive, nessun episodio che richiedesse l’allontanamento immediato dal posto di lavoro, ma soprattutto niente che facesse presagire la chiusura, visti i conti in ordine, il buon andamento dell’attività su Campogalliano. Una situazione molto diversa dall’inaugurazione dell’ufficio avvenuta due anni fa in un clima tutto squadra e solidarietà (come risulta delle foto pubblicate sul sito della società in occasione dell’inaugurazione dell’ufficio di Campogalliano).

La “Ambrogio Trasporti spa” è un’impresa di Torino che opera nell’ambito dei trasporti intermodali (treni, navi, camion) con circa 115 dipendenti (2025) e un fatturato intorno ai 95 mln di euro (2023) con processi di espansione in Italia e all’estero. L’azienda controlla altre quattro società fornitrici di servizi logistici, costituendo così il “Gruppo Ambrogio”. La filiale di Campogalliano è operativa da ottobre 2023.

Nel proprio codice etico la Società vanta “elevati standard etici e umani” e dichiara di “fondare il proprio operato” su importanti principi, come ad esempio trattare “il personale”, considerato tra “i patrimoni più preziosi”, con “molto rispetto e cortesia”. Al personale viene inoltre chiesto di aderire al “Codice di Condotta” per “instaurare con loro il miglior livello di collaborazione su valori di responsabilità sociale e di impresa”. Ancor di più la “Ambrogio Trasporti spa” dichiara di ascoltare “voci e preoccupazioni dei nostri lavoratori in modo da poter agire tempestivamente ed efficacemente”.

“La modalità di licenziamento utilizzata dalla “Ambrogio Trasporti spa” è un segno di inciviltà, tra l’altro completamente l’opposto dei principi etici evidenziati con scrupolo dall’azienda – dichiara Marco Bottura dal sindacato della logistica e trasporti Filt/Cgil di Modena. – Inoltre tale comportamento è proseguito nei giorni successivi, durante i quali, nonostante le telefonate e le PEC, nessun responsabile si è degnato di rispondere alle richieste del sindacato. Tuteleremo le lavoratrici valutando con gli uffici legali i profili di illegittimità di tali comportamenti”.

Campogalliano (Modena), 10/11/2025

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