14 Apr 2011
UNA SBERLA TERRIBILE ALLA LEGA.
LA CORTE COSTITUZIONALE
DICE NO AI SINDACI-SCERIFFO
Sì, sono proprio il segno di cinque dita quelle che vedete sulla faccia dei leghisti. Hanno preso una bella, meritata sberla dalla Corte Costituzionale, che ha stoppato le norme del pacchetto-sicurezza che attribuivano poteri abnormi ai sindaci, molti dei quali ne avevano approfittato non solo per emanare ordinanze bizzarre, ma anche discriminatorie quando non razziste. Le ordinanze dei sindaci, così come previste dal pacchetto sicurezza, dice la Consulta, “incidono “sulla sfera generale di libertà dei singoli e delle comunità amministrate, ponendo prescrizioni di comportamento, divieti, obblighi di fare e di non fare, che, pur indirizzati alla tutela di beni pubblici importanti, impongono comunque, in maggiore o minore misura, restrizioni ai soggetti considerati”. Ma”, sottolinea la corte, “la Costituzione italiana, ispirata ai principi fondamentali della legalità e della democraticità, richiede che nessuna prestazione, personale o patrimoniale, possa essere imposta, se non in base alla legge”, così come previsto dall’art. 23 della Costituzione. Tutte le ordinanze dei sindaci-sceriffo dovranno dunque decadere. Il Ministro dell’Interno Roberto Maroni ha preannunciato una legge per ripristinare i poteri.
Corte Costituzionale: sentenza n. 115 del 4 aprile 2011
VAI AL SITO DELL’ASGI: http://www.asgi.it/home_asgi.php?n=1549&l=it