27 Apr 2009
A fine marzo la magistratura di Bari ha confermato una significativa pronuncia del 22 febbraio 2008 in tema di “associazione per delinquere” finalizzata alla “tratta di persone” e alla “riduzione-mantenimento in schiavitù”. La pronuncia riguardava un caso di sfruttamento estremo del lavoro di immigrati irregolari da parte di connazionali spietati. I primi venivano ridotti con violenze e sevizie al rango di meri animali. Della sentenza dà notizia la Cgil nazionale in un comunicato stampa.
Il comunicato della CGIL Nazionale: