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La terribile strage del 16 settembre 1982 alle periferie di Beirut, nei campi profughi palestinesi di Sabra e Shatila, compiuta dalle falangi libanesi col sostegno militare e logistico dell’esercito israeliano che invase il Libano, si “concluse” con migliaia di vittime.
Quel triste anniversario vedrà, anche quest’anno, la partecipazione solidale di ONG ed organizzazioni impegnate nella cooperazione internazionale, provenienti da parecchi Paesi europei.
Anche dall’Italia partiranno una trentina di aderenti.
La nostra Associazione “Modena incontra Jenin”, con sede in Cgil, sarà rappresentata da Franco Zavatti.
Un terribile massacro, che la stessa Assemblea Generale dell’ONU condannò duramente,definendo quell’assedio e strage ” un atto di genocidio”, ripropone – dopo tanti anni – la drammaticità delle tante crisi irrisolte nel vicino ed intero Medio Oriente.
Tuttora aperte e dannose per milioni di famiglie palestinesi, libanesi, siriane, kurde, nella visibile incapacità di pacificazione e controllo delle Organizzazioni internazionali.
Modena, 12 settembre 2018
Sabra e Shatila, 36 anni dopo. Viaggio e reportage dai luoghi del massacro.
A Radioarticolo1.it interviene Franco Zavatti, Cgil Modena (21/9/2018)
Seguono diverse gallerie di immagini >>
Campi profughi palestinesi Shatila, immagini inviate il 16-17 settembre 2018 da Franco Zavatti della delegazione di osservatori internazionali
Campo profughi fuggiti dalla Siria, 17.9.18
Confine con Israele che occupa il nord palestinese. Di qua dalla frontiera le truppe ONU, 18.9.18
Le Ong organizzano attività per giovani nei campi profughi, 18.9.18
Dal sud verso il confine con Israele ( che attacca periodicamente) provincia di Tiro e campo di Burj, 18.9.18
Delegazione occidentale ospite dell’ambasciata palestinese a Beirut, 19.9.18
Posto di controllo stretto check point. Ingresso territorio controllato da hezbollah. Casa bombardata mese scorso, 19.9.18
Check point Nahr El Bared Camp nel Nord Libano (distretto di Tripoli), 20.9.18
Centro infanzia ricostruito di recente Nahr El Bared Camp
Campo ricostruito dopo completa distruzione motivata da presenza terrorismo (container metallici con caldo invivibile), 20.9.2018
Ong “un ponte per…” Nahr El Bared Camp, 20.9.18
Distruzioni e ricostruzione coi residui fonti Unrwa Nahr El Bared Camp, 20.9.18
Manifestazione all’ingresso di Shatila in ricordo dell’anniversario strage, 21.9.18
Una giornata piena di commozioni, dei figli, dei fratelli, delle mamme, 21.9.18
Stare alla finestra in campo profughi, essere bambini e sorridere, 21.9.18
Fuori sembra la solita distruzione del campo, poi sotto…il centro giochi, 21.9.18
Mezzo blindato dell’esercito libanese nelle decine di check point a Beirut, specie intorno ai due quartieri coi campi di Sabra e Shatila, 21.9.18
Verso Sidone, 22.9.18
Ospedale di Mezza Luna Rossa a Sidone. 20 000 ricoveri ogni anno e 350 000 pazienti. Enormi problemi di risorse , materiali, attrezzature, personale, farmaci, formazione…22.9.18
Immagine di Sidone, 22.9.18
Amsit a metà fra Beirut e Tripoli(Libano). Meglio conosciuta come città di Jbail, fondata durante l’impero romano di oriente (in foto gli scavi), 22.9.18
