Modena, 4 maggio 2016
I delegati della Funzione Pubblica Cgil dell’Azienda Usl di Modena esprimono solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori della Dussmann Service impiegati negli appalti di pulizie degli ospedali e poliambulatori modenesi, per la difficile situazione che stanno vivendo.
Sono inaccettabili le pressioni e i ricatti che la Dussmann sta mettendo in atto verso di loro per spingerli ad accettare la riduzione delle ore di lavoro con il ricatto del trasferimento in sedi decisamente distanti.
Siamo colpiti da un atteggiamento così duro da parte di un datore di lavoro verso le proprie dipendenti, molte delle quali garantiscono da anni continuità al servizio.
Continueremo a stare al loro fianco e a far sentire la nostra vicinanza anche a fronte di ulteriori azioni di contrasto che i sindacati di categorie decideranno di mettere in campo a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori di Dussmann.
Si tratta di una vertenza difficile, originata dalla dichiarazione di Dussmann di 46 esuberi full-time equivalenti, pari a 70 lavoratori, dovuta ai tagli all’appalto di pulizia dell’Ausl di Modena che è arrivato a raggiungere il 18% di ribasso rispetto alla precedente gara.
La Rsu Fp/Cgil e la Fp/Cgil di Modena si uniscono all’appello dei sindacati di categoria Filcams/Cgil e Fisascat/Cisl verso l’Azienda Usl e le Istituzioni, i partiti politici e parlamentari modenesi, affinché si valutino soluzioni alternative che possano garantire il mantenimento dell’occupazione e il rispetto degli standard di qualità dei servizi di pulizia nelle strutture sanitarie.
Rsu FP/Cgil Azienda Usl Modena
Fp/Cgil Modena