28 Giu 2019 italpizza, scontri, sicobas, silp per la cgil,
N. 14/2019/Q
Al Sig. Prefetto di Modena
Al Sig. Questore di Modena
Al Sig. Dirigente il VII Reparto Mobile di Bologna
Alla Camera del Lavoro di Modena
Alla Segreteria Nazionale Silp CGIL ROMA
Giovedì 27 giugno, a seguito dell’ennesima giornata di scontri e tensioni presso la società ITALPIZZA di Modena che ha visto coinvolti operatori della Polizia di Stato ed i manifestanti appartenenti ai SI COBAS, si sono registrati nuovamente feriti tra gli agenti della Questura di Modena e del Reparto Mobile di Bologna, a cui va tutto il nostro sostegno e l’augurio di pronta guarigione.
Siamo preoccupati per l’escalation di tensione che si sta verificando in questi ultimi giorni, che ci porta a fare quotidianamente la conta dei “danni”. Non solo in termini “materiali” ma anche in termini di impegno continuo da parte di molti uffici della Questura (la cui attività d’ufficio è da tempo di fatto paralizzata), e dei vari Reparti Mobili che ogni giorno da otto mesi convivono con un senso di frustrazione legato alla ripetitività delle attività svolte che sembra non portare ad alcun risultato.
La complessa situazione conflittuale tra ITALPIZZA ed i SI COBAS non può continuare a trovare il suo sfogo quotidiano nella protesta, che ci vede continuamente coinvolti. Questa realtà evidenzia ancora una volta che le tensioni sociali e le rivendicazioni giuste o sbagliate, che spesso sfociano in protesta ed in atti violenti, non vengono affrontate da chi di dovere e nelle sedi opportune, ma delegate alle Forze dell’Ordine che, chiamate a garantire la tutela dell’interesse pubblico e della sicurezza, diventano di fatto l’unico interlocutore di chi manifesta.
Il Sindacato Silp per la Cgil, a tutela dei “lavoratori di Polizia” che stanno svolgendo da mesi la propria attività presso la sede di Italpizza, con senso di responsabilità e alta professionalità, non può pertanto esimersi dal chiedere al Prefetto, al Questore, alla politica locale e nazionale, e a tutti i soggetti coinvolti, di mettere in atto ogni possibile sforzo ed ogni assunzione di responsabilità perchè si arrivi ad un dialogo tra le parti che porti ad una soluzione di questa controversia, che rischia ormai solo di aggravarsi ogni giorno di più, aumentando tensioni che, ribadiamo, ricadono interamente sulle Forze dell’Ordine.
Modena, 28 giugno 2019
Il Segretario Generale Provinciale
Vincenzo Palladino