VERTENZA SINDACALE IN CORSO CON IL COMUNE DI SERRAMAZZONI, UN PO’ DI CHIAREZZA

06 Ago 2019 fp, serramazzoni, vertenza,

Nell’ambito della vertenza in corso con il Comune di Serramazzoni, il sindaco ieri è intervenuto sulla stampa spiegando le sue ragioni sulla vertenza sindacale che ormai è aperta dal primo luglio.
Le spiegazioni che ha portato a sostegno della sua posizione partono sempre da un assunto: gli altri hanno torto, quelli prima hanno sbagliato, ma non c’è nessun vero accenno a come uscire dalla vertenza sindacale in essere.

Proviamo nuovamente a fare chiarezza:

  1. negli incontri non sono mai emersi problemi relativamente alla fruizione delle ferie da parte dei dipendenti; tale informazione è stata data solo attraverso la stampa nell’articolo del 31 luglio.
  2. Non sono state comunicate al sindacato le ore di straordinario dei dipendenti, se non durante l’incontro davanti al Prefetto. Inoltre, il dato complessivo comunicato porta ad una media pro-capite di circa 25 ore all’anno; in assenza di dati più analitici, che abbiamo richiesto ma che non sono stati forniti, non riusciamo a capire il significato della segnalazione.
  3. La decisione di permettere il recupero delle ore di straordinario solo ad ore e non a giornate, è stata presa a febbraio dal’ amministrazione comunale – senza nessuna informazione alle OO. SS.-. Ribadiamo che questo argomento è oggetto di contrattazione anche se la responsabile della delegazione di parte pubblica non ha voluto né presentare in visione il documento, né discuterne, nel corso della riunione tenutasi il 18 giugno scorso.
  4. Precisiamo infine che, a proposito dei ritardi nell’erogazione dei premi di risultato, non ci sono ritardi causati da parte sindacale; il decentrato del 2018 è stato regolarmente firmato, ma i dipendenti non hanno ancora ricevuto quanto loro dovuto – nemmeno per quanto riguarda il 2017.

Sulla contrattazione siamo fermi sul decentrato 2019. Ci sembra che manchi la volontà di ricomporre la vertenza; lo dimostra il fatto che sia stata rifiutata la mediazione del Prefetto del 5 luglio e che non sia stata presa in considerazione la richiesta dei dipendenti che, nell’assemblea del 11 luglio, chiedevano di riconvocare le parti.
Signor Sindaco, lei rappresenta tutti i cittadini; per amministrare al meglio le risorse – tra cui il personale dell’Ente – serve attenzione e non crediamo che tra i compiti di un buon amministratore ci sia quello di contare quanti sono gli iscritti al sindacato.
Lei e i suoi consulenti, lautamente pagati con i soldi dei cittadini di Serramazzoni, state volutamente cercando lo scontro, non creando le condizioni per la ricomposizione della vertenza. Solo lei conosce le motivazioni del suo comportamento; non crede sia arrivato il momento di cambiare atteggiamento?

FP CGIL Claudio Pasquesi
CISL FP Sabrina Torricelli
UIL FPL Giuseppe Bellone

Serramazzoni, 6/8/2019

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