03 Ago 2021 agricoltura, contratto, diritti, Ernesto Cattani, flai, lavoratori agricoli, sciopero, sindacati agricoltura,
In occasione del 50° anniversario, in ricordo del sacrificio di Ernesto Cattani, il 3 agosto si terrà la commemorazione alle ore 9.30 nei pressi della stele posta in via Rubiera, angolo via Albone, a Campogalliano (a 200 m. dal cimitero in direzione Rubiera).
Alla presenza dei familiari interverranno
- Marco Bottura (Segretario Generale della Flai Cgil di Modena)
- Luisa Zaccarelli (Assessora del Comune di Campogalliano) che porterà un saluto istituzionale da parte dell’amministrazione del Comune
- Massimo Bussandri (Segretario organizzativo della Cgil Emilia-Romagna)
E’ stata convocata l’Assemblea Generale del sindacato agroindustria Flai Cgil.
Nel corso della cerimonia sarà deposta una corona di fiori.
— Cosa accadde il 3 agosto 1971 —
Ernesto Cattani, già segretario della Camera del Lavoro di Campogalliano, il 3 agosto 1971 viene aggredito e ucciso, a soli 51 anni, da un agrario del luogo mentre è impegnato nella vertenza per il rinnovo del contratto provinciale dei braccianti. Una vertenza che nei mesi estivi del 1971 si scontra con la dura intransigenza degli agrari emiliani, ma anche di altre regioni, che reagiscono agli scioperi proclamati nel luglio con intimidazioni, minacce, ricostituzione di “squadre fasciste”.
Il clima è teso, episodi simili si verificano nelle campagne di Ravarino, Cavezzo e Bomporto e Villavara e Campogalliano.
Per il 4 e 5 agosto viene proclamato un nuovo sciopero di 48 ore. Il 3 agosto Cattani a bordo della sua auto Fiat 500 percorre le strade di campagna e invita con il megafono i lavoratori agricoli a partecipare. In uno stradello che porta all’azienda agricola dell’agrario, il sindacalista incrocia il figlio che lo tira fuori dall’auto e lo prende a pugni. Cattani riesce a ripartire, percorre poche centinaia di metri, ma muore prima che possa essere soccorso.
Forte sdegno e condanna per la brutale morte del sindacalista vengono espressi nei giorni successivi da forze sindacali e partiti della sinistra. La morte di Cattani è oggetto anche di interrogazioni parlamentari che stigmatizzano il clima di violenze instaurato dalle associazioni degli agrari durante la vertenza. Segue una lunga e controversa vicenda medico-legale e giudiziaria nel corso degli Anni Settanta che alla fine giunge comunque al riconoscimento della colpevolezza e alla condanna dell’agrario.
A pochi giorni dalla morte di Cattani, e dopo lo sciopero generale dei braccianti proclamato per il pomeriggio del 5 agosto, si giunge rapidamente alla conclusione della vertenza per il contratto provinciale dei braccianti: una vertenza durata 45 giorni e costata 10 giorni di sciopero differenziato. Anche nelle altre province si rinnovano i contratti, con il riconoscimento ai lavoratori agricoli del diritto di contrattare i piani colturali, superare il lavoro a giornata, istituire il minimo salariale nazionale, riconoscere la presenza del sindacato in azienda.
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3 agosto 2021, 50° anniversario dell’assassinio di Ernesto Cattani, la commemorazione a Campogalliano. Interventi di
- Marco Bottura (Segretario Generale Flai Cgil Modena)
- Luisa Zaccarelli (Assessora Comune di Campogalliano)
- Magda Cattani (Figlia)
- Massimo Bussandri (Segretario organizzativo Cgil Emilia-Romagna)
- Il testo dell’intervento di Marco Bottura (Segretario Generale Flai Cgil Modena)
Servizio del Tg Trc Modena, edizione delle ore 19.30 del 3/8/2021
Foto della commemorazione del 3 agosto 2021