07 Ott 2025 commissariato Mirandola, modena, questura, sicurezza, silp, silp cgil, sindacato polizia,
Gli ultimi eventi delittuosi avvenuti in città alzano l’allarme nella cittadinanza che chiede maggiore sicurezza alle istituzioni.
Ma per dare sicurezza ai cittadini occorrono risorse umane e maggiori dotazioni per le forze di Polizia. Lo ripetiamo ormai da tanto tempo. Troppo ormai. Solo attraverso un reale e strutturato aumento di personale della Polizia di Stato e delle forze di polizia presenti in provincia si possono ottenere migliori risultati in termini di sicurezza reale offerta ai cittadini.
Confermiamo che negli ultimi due anni sono state assegnate a Modena e provincia oltre cento unità di personale. Ma la notizia va data per intero. Perchè il saldo tra le entrate e le uscite di personale in questi due anni è positivo solo di poche unità.
Nel biennio 2024-2025, infatti, si contano circa 45 pensionamenti non rimpiazzati e tante movimentazioni in uscita a vario titolo (aggregazioni, concorsi, ecc…) che incidono sull’organico realmente disponibile.
Il personale, pertanto, per poter garantire il controllo del territorio, le attività di indagine e la tutela dell’ordine pubblico, soprattutto in periodi di tensione sociale dove bisogna gestire le numerose manifestazioni, nonché la gestione di tutte le materie legate al settore immigrazione, e le misure di prevenzione, si ritrova a lavorare sempre in costante affanno ed emergenza.
Difficoltà che si riscontrano anche negli uffici che svolgono mansioni burocratiche, amministrative e di supporto tecnico che sono comunque fondamentali per il funzionamento di tutta la macchina della sicurezza.
Disagi e problematiche che in alcuni casi sono amplificate anche dalle condizioni logistiche che vivono da troppo tempo gli operatori del Commissariato di PS e della sottosezione della Polizia Stradale di Mirandola, costretti a lavorare in ambienti che nulla hanno a che fare con un ufficio di Polizia.
Aggiungiamo inoltre che i pensionamenti riguardano anche i funzionari, che hanno il delicato ed importante compito di gestire ed indirizzare l’attività istituzionale: anche in questo caso non vengono previsti le dovute sostituzioni.
In questa situazione diventa davvero difficile e faticoso continuare a garantire i risultati comunque positivi fino ad oggi ottenuti, ed addirittura incrementarli e garantire quella sicurezza che la città chiede.
Continuiamo a ribadire e sostenere che la realtà socio economica della provincia modenese merita una maggiore considerazione per quanto riguarda il comparto della sicurezza da parte della politica e del Governo, con delle azioni vere e sostanziali. Serve, ad esempio, l’innalzamento della fascia della Questura di Modena, atto che porterebbe davvero ad un incremento di personale strutturale e non assegnazioni temporanee legate alla contingenza del momento, necessarie solo a garantire titoli sui giornali.
Vincenzo Palladino, segretario sindacato di Polizia Silp Cgil Modena
Modena, 7/10/2025