05 Nov 2024 accordo sicurezza, forze dell'ordine, forze di polizia, organici, polizia di stato, silp cgil,
“I fatti di cronaca di questi giorni legati alle aggressioni e agli episodi delinquenziali che si verificano in alcune zone della città dimostrano che oggi a Modena ed in generale su tutto il territorio nazionale stiamo pagando le scelte fatta negli anni passati e mai corretta di non investire sulla sicurezza in questo paese” afferma il segretario del sindacato di Polizia Silp Cgil Vincenzo Palladino.
Negli anni i governi che si sono succeduti hanno bloccato il turnover del personale, hanno dismesso le scuole di polizia, hanno rivisto al ribasso gli organici della Polizia di Stato, e oggi paghiamo il deficit di uomini su tutto il territorio nazionale.
“In questa emergenza però – aggiunge il segretario del Silp Cgil – piuttosto che arginare la carenza di personale con nuove assunzioni straordinarie, si è pensato di risolvere i problemi della sicurezza investendo nel <modello Albania>, togliendo ulteriori risorse economiche, nonché uomini e mezzi, agli uffici presenti sul territorio”.
La sicurezza “reale” si ottiene attraverso il presidio ed il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, ma anche con le attività investigative che vanno ad eradicare in modo più profondo situazioni di criminalità. “Attività che per essere svolte bene hanno bisogno di uomini e mezzi che oggi mancano – spiega Palladino – Non basta solo incrementare le espulsioni o le denunce per rendere più sicura la città, ma bisogna presidiare gli spazi e rendere vera la presenza delle forze dell’ordine. E invece in questi anni abbiamo assistito all’esatto contrario, abbandonando il presidio del territorio per mancanza di risorse”.
Il Silp Cgil continua a sostenere l’idea che per questa città ogni discorso di sicurezza non può prescindere da un reale potenziamento degli organici della Polizia di Stato e di tutte le forze dell’ordine.
Siamo anche convinti che bisogna intervenire sul prevenire e rimuovere le situazioni di disagio sociale e di degrado che diventano terreno fertile per la criminalità. Perciò crediamo che oggi più che mai sia di fondamentale importanza un approccio responsabile da parte di tutte le istituzioni del territorio per affrontare in modo efficace il problema della sicurezza della città.
Modena, 5.11.24