Modena, 14 maggio 2012
Marr Spa di Rimini, colosso della distribuzione alimentare italiana, controllata dal Gruppo Cremonini, ha licenziato il 27 febbraio 2012 il dirigente sindacale e rappresentante per la sicurezza Antonio Urbinati.
Le motivazioni per giustificare il licenziamento sono quelle di “aver leso l’immagine aziendale”.
Urbinati, durante un’iniziativa sindacale sui temi della sicurezza del lavoro, aveva rilasciato ad un giornale locale delle dichiarazioni relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro ed alle potenziali situazioni di rischio che possono verificarsi nell’ambito del lavoro appaltato. Nei giorni successivi Marr ha contestato disciplinarmente Urbinati per le dichiarazioni rese. Urbinati aveva chiarito, sempre sulla stampa locale e nei giorni successivi, che quelle dichiarazioni non si riferivano a Marr, ma alle situazioni che vanno monitorate nei luoghi di lavoro e nel lavoro appaltato.
La Marr ha comunque deciso di licenziarlo immediatamente e la Filcams/Cgil di Rimini ha impugnato il provvedimento ed attivato le procedure legali.
La Flai/Cgil di Modena, che rappresenta i lavoratori dell’Inalca anch’essa del Gruppo Cremonini, congiuntamente alle sue RSU, esprime la sua piena e incondizionata solidarietà a Antonio Urbinati perché ritiene leso l’Art. 21 della Costituzione della nostra Repubblica: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
Se Marr riteneva lesa la propria immagine aveva altre possibilità d’intervento, come il diritto di replica.
Il licenziamento del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e dirigente sindacale della Filcams/Cgil di Rimini appare essere una vera e propria ritorsione nei confronti della libertà d’espressione in un Paese democratico.
La Flai/Cgil di Modena, con una rappresentanza di delegati sindacali Flai/Cgil dell’Inalca di Castelvetro di Modena, parteciperà martedì 15 maggio 2012 al presidio organizzato dalla Filcams/Cgil di Rimini, davanti ai cancelli della Marr.
La nostra delegazione porterà la propria solidarietà a Antonio Urbinati perché il sostegno e la difesa per la democrazia e la libertà d’espressione, come quella sindacale, non possono avere confini territoriali o di categoria.
Umberto Franciosi
Segretario Generale sindacato agroindustria Flai/Cgil di Modena