ESODATI, PRESIDIO NAZIONALE A ROMA MARTEDÌ 8 NOVEMBRE PER CHIEDERE LA SALVAGUARDIA DI TUTTI GLI ESODATI CON LA PROSSIMA LEGGE DI STABILITÀ. PARTENZE PER ROMA ANCHE DA MODENA

02 Nov 2016 esodati, mobilitazione, presidio,

Modena, 2 novembre 2016

La Rete nazionale dei Comitati degli Esodati promuove per martedì 8 novembre un presidio degli esodati davanti al Ministero Economia e Finanze a Roma, la mattina alle ore 9, per dare risposta definitiva e strutturale agli esodati ancora esclusi dalle salvaguardie. Si tratta della diciottesima mobilitazione in cinque anni per rivendicare i diritti degli esodati.
Il Governo si appresta, infatti, con la Legge di Bilancio 2017, a salvaguardare solo 27.700 esodati dei 34.000 ancora in attesa e perpetrando così gravi e nuove discriminazioni a danno di migliaia di loro.
Infatti, se da una parte, si estende a 36 mesi oltre il termine della mobilità, la possibilità di maturare i “requisiti previdenziali” per l’ammissione alla salvaguardia dei mobilitati, dall’altra, per altre categorie si limita, incomprensibilmente, il periodo entro il quale maturare la “decorrenza pensionistica” per l’ammissione in salvaguardia, ai soli 24 mesi successivi alla data di approvazione della norma sull’8^ salvaguardia. Per altre categorie ancora, paradossalmente quelle più deboli tra gli esodati, questo periodo è limitato a soli 12 mesi: si tratta di coloro che sono stati impossibilitati a versare i contributi volontari all’Inps pur avendone l’autorizzazione, o di quei pochi che son stati licenziati che svolgevano un lavoro con un contratto a tempo determinato.
Il Comitato ritiene tali limitazioni vere e proprie discriminazioni inaccettabili, perché creano differenze incomprensibili tra esodati che vivono tutti situazioni oggettivamente difficili.

Con il nuovo Decreto Fiscale collegato alla Legge di Stabilità, inoltre, si distraggono 600 milioni di euro dal Fondo Esodati, dirottandoli verso altri scopi e con questa 8^ salvaguardia si riducono gli stanziamenti (già deliberati dai precedenti Governi per 11,6 miliardi di euro) per salvaguardare non i 172.000 esodati beneficiari complessivamente previsti, ma solo 164.000.

Per chi da Modena volesse partecipare al presidio nazionale a Roma martedì 8 novembre, è previsto un pullman in partenza all’una di notte dal casello di Modena Sud. Per info e prenotazioni contattare Walter Colombo (342.0552543 – valter.quarantasei@hotmail.it).

La Cgil sostiene le ragioni della mobilitazione degli esodati e rivendica il mantenimento delle risorse previste dal Fondo Esodati per dare una risposta definitiva e strutturale al problema degli esodati creati dalla Legge Fornero. La Cgil chiede inoltre alla Direzione dell’Inps di fornire i dati corretti e stime attendibili sul numero degli esodati che saranno salvaguardati dal prossimo provvedimento, evitando in questo modo di restringere la platea dei beneficiari distraendo così le risorse a loro dedicate.

Esodati, presidio nazionale a Roma giovedì 23 giugno per chiedere la salvaguardia per i 34.000 esclusi dai precedenti provvedimenti; partenze anche da Modena, comunicato stampa 23.6.2016

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