EMILIA ROMAGNA: IL DIRITTO ALLO STUDIO COLA A PICCO. IDONEI NON BENEFICIARI DI BORSA DI STUDIO: IL MIUR PROVVEDA ALLA RIPARTIZIONE DEL FONDI

19 Dic 2017 borse studio, regione emilia romagna, udu,

Nella giornata di ieri 18 dicembre 2017 siamo venuti a conoscenza del fatto che la Regione Emilia Romagna, ad oggi, sostiene di non essere in grado di erogare le borse di studio per la totalità degli studenti idonei.
C’è stato un sostanziale aumento di circa il 7% di idonei alla borsa di studio nella nostra regione, fatto che dovrebbe essere un orgoglio e che invece segna uno dei punti più bassi toccati dal diritto allo studio universitario in Emilia Romagna.
Il tutto aggravato dalla grave mancanza del Miur, che non ha ancora ripartito i fondi da destinare alle borse di studio per quest’anno!
Sono circa il 15% gli studenti che rischiano di rimanere senza borsa di studio per l’anno 2017/2018, che equivale a circa 3.000 studenti presenti nella nostra regione, una situazione nuova e che non possiamo assolutamente accettare.
In merito a tale quadro esprimiamo una posizione ferma: le borse di studio devono essere erogate al 100% degli studenti idonei. Innanzitutto, il Governo Italiano deve prendersi la responsabilità di garantire a questi studenti di poter continuare a perseguire i propri studi tramite lo stanziamento dei fondi necessari con la ripartizione del Fis, che chiediamo avvenga immediatamente. Pretendiamo che il Ministero ponga subito rimedio a questa situazione e consideri il diritto allo studio come priorità per il nostro paese.
Qualsiasi soluzione di ripiego proposta per noi è irricevibile, in quanto costituirebbe un pericoloso precedente.
Governo e Regione non possono esimersi dal garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti e a tutte le studentesse idonei, per adempiere e rispettare il dovere costituzionale di impegnarsi a rimuovere ogni ostacolo economico e sociale e di rendere effettivo il diritto allo studio attraverso tutte le forme che la Costituzione prevede.
In un paese in cui i laureati sono sempre meno, la disoccupazione giovanile rimane ancora troppo alta e tanti giovani non hanno l’opportunità di studiare, le istituzioni non possono rimanere indietro e noi ci impegneremo in tutti i luoghi affinché ciò non accada.
Come Unione degli Universitari ci siamo battuti anche in autunno sul tema del finanziamento strutturale a livello nazionale per le borse di studio e ciò ci dà riprova che la mobilitazione dovrà continuare affinché i diritti degli studenti non vengano calpestati.

Udu-Unione Universitaria Modena e Reggio Emilia

 

Modena-Reggio Emilia, 19 dicembre 2017

image_print

Articoli correlati

22 Dic 2025 76° anniversario

76° ANNIVERSARIO ECCIDIO FONDERIE RIUNITE MODENA: COMMEMORAZIONE DI CGIL CISL UIL VENERDÌ 9 GENNAIO 2026 AL CIPPO DEI CADUTI

Tradizionale commemorazione di Cgil Cisl Uil venerdì 9 gennaio 2025 del 76° anniversario dell’eccidio delle Fonderie Riunite di Modena, dove […]

22 Dic 2025 "liste stupri"

MODENA, LISTE STUPRI A SCUOLA, EPISODIO GRAVISSIMO. OCCORRE INVESTIRE SULL’EDUCAZIONE SESSUO-AFFETTIVA

Quanto accaduto all’istituto tecnico Fermi di Modena è un fatto gravissimo. Mi riferisco alla denuncia a mezzo stampa dell’esistenza della […]

22 Dic 2025 cgil informa

AUGURI DI BUONE FESTE E SERENO 2026

Cgil di Modena vi augura i più sinceri auguri di buone feste! Vi informiamo che tutte le sedi delle Camere […]