03 Mag 2019 aggressione, nidil,
Nei minuti immediatamente successivi al discorso di Salvini alcuni delegati della Cgil e operatrici di Cooperative Sociali che si occupano di accoglienza hanno deciso di passare in piazza Matteotti per esporre alcuni striscioni appositamente creati per fare riflettere l’opinione pubblica (“a Modena i porti sono aperti” e “sopra il migrante il consenso campa, sotto lo Stato il migrante crepa”). Appena esibiti, sono stati malmenati, soprattutto le ragazze, che sono state spintonate e rese oggetto di insulti, sputi e schiaffi, dai manifestanti pro-Lega.
Riteniamo questo episodio come incivile, grave e assolutamente da condannare per il semplice fatto che manifestare le proprie idee, anche nel pluralismo delle diversità, sia il sale della democrazia e che sia davvero fuori luogo questa aggressione gratuita e priva di ogni senso.
Siamo indignati che, per il semplice fatto di aver esposto due striscioni, si sia dato adito a qualcuno di aggredire fisicamente ragazzi e ragazze tranquille e pacifiche che avevano partecipato democraticamente ad un discorso di un ministro della Repubblica italiana, contrastandone i temi, nel merito, con modalità civili.
Questo grave gesto dimostra che l’odio semina odio e che certi toni, certi argomenti, appositamente enfatizzati, stanno trasformando questo paese in una giungla medioevale.
NIDIL/CGIL Modena
Modena, 3/5/2019
Estratto dal GR di Radio Popolare del 3/5/2019
Comizio Salvini a Modena, la Cgil risponde con il presidio democratico antifascista e antirazzista venerdi 3 maggio, comunicato stampa 2.5.19