CORONAVIRUS E AMMORTIZZATORI SOCIALI. CGIL CISL UIL ER: ACCORDO E’ PRIMA BOCCATA DI OSSIGENO PER LAVORATORI. ALLUNGARE TEMPI COPERTURA, PIU’ RISORSE DA PROSSIMO DECRETO PER SOSTENERE STAGIONALI, COLLABORATORI E PARTITE IVA

06 Mar 2020 ammortizzatori sociali, cassa in deroga, cassa integrazione, cgil cisl uil emilia romagna, coronavirus, salute sicurezza,

È stato siglato questa mattina in Regione, tra tutti i firmatari del Patto per il lavoro, l’accordo per garantire la cassa integrazione in deroga per far fronte all’emergenza Coronavirus.

Si tratta di un accordo assolutamente necessario, una prima boccata di ossigeno per le lavoratrici e per i lavoratori della regione, che come CGIL, CISL e UIL Emilia-Romagna abbiamo chiesto in più occasioni al Governo in queste difficili settimane e che oggi rivendichiamo.

L’intesa introduce la cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori dipendenti che non possono accedere agli ammortizzatori ordinari e vale per tutte le imprese manifatturiere e di servizi.
La copertura prevista è al momento di un mese ed è retroattiva a partire dal 23 febbraio.
Possono accedervi anche tutte le imprese che hanno già esaurito la copertura massima degli strumenti ordinari (Cigo, Fis e fondi di solidarietà bilaterali) prevista dalla legge.

Riguarda tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato, determinato, i lavoratori somministrati, i lavoratori intermittenti, gli apprendisti e i lavoratori agricoli avventizi.
La domanda di accesso spetta ai datori di lavoro in accordo con le organizzazioni sindacali, sulla base degli accordi interconfederali e dei sistemi di contrattazione vigente.

Un buon risultato di squadra, quindi, ma che necessita di correzioni e miglioramenti.
A partire dalla durata della copertura di un solo mese che come CGIL, CISL e UIL abbiamo ritenuto e continuiamo a ritenere insufficiente, così come le risorse messe a disposizione per la presumibile durata della crisi.

Chiediamo quindi con forza al Governo un nuovo urgente decreto che possa ovviare a queste criticità. Così come risulta fondamentale mettere in campo al più presto interventi anche per i lavoratori stagionali che non ricominceranno a lavorare, per i collaboratori e le partite Iva, al momento totalmente e ingiustamente scoperti dai provvedimenti adottati per far fronte all’emergenza Coronavirus.

CGIL CISL UIL EMILIA-ROMAGNA

Bologna, 6 marzo 2020

 

Servizio Tg Trc Modena, edizione delle 19.30 del 7/3/2020

 

image_print

Articoli correlati

24 Giu 2025 flc

ELETTA LA NUOVA SEGRETERIA DELLA FLC CGIL MODENA

È stata eletta ieri dall’Assemblea Generale della Flc/Cgil di Modena, la nuova segreteria provinciale del sindacato che rappresenta le lavoratrici […]

24 Giu 2025 cgil

26 GIUGNO 2025, “10, 100, 1000 PIAZZE PER LA PACE”. DONNE PER LA PACE E PER UN FUTURO SENZA VIOLENZA

Giovedì 26 giugno si svolge anche a Modena “10,100, 1000 piazze per la Pace”, la mobilitazione nazionale promossa da diverse […]

24 Giu 2025 cgil

PROGETTO MEDICINA DI GENERE, SUCCESSO DEGLI INCONTRI. CITTADINI E LAVORATORI CHIEDONO DI INNOVARE GLI APPROCCI ALLE CURE

Ha visto la partecipazione di oltre 400 persone il progetto “Conoscere la Medicina di genere tra salute, diritto, territorio: istruzioni […]