27 Mag 2020 coronavirus, d.lgs. 81/2008, salute sicurezza, smart working,
Oramai è noto che il “lockdown” ha messo in evidenza che la maggior parte delle aziende non avevano iniziative strutturate – altre ancora non avevano nemmeno previsto l’attivazione – per lavorare in modalità “smart working” (modalità di lavoro in un luogo diverso da quello abituale) in parallelo ad altre note modalità come il “coworking” (modalità di lavoro caratterizzata dalla compresenza in uno spazio fisico condiviso di più liberi professionisti), il “telelavoro” (modalità a distanza con utilizzo di sistemi telematici di comunicazione), lo “streaming” (modalità di lavoro tramite dati audio/video trasmessi da una rete telematica).
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