02 Lug 2021 cgil informa, legge bilancio 2021, part time, part time verticale ciclico, previdenza, tutela previdenziale,
La Legge di Bilancio 2021 (L.178/2020) riconosce ai dipendenti in part-time verticale ciclico tutti i periodi, anche quelli di sosta lavorativa, ai fini dell’anzianità contributiva.
- Cos’è il part time verticale ciclico?
Il part time ciclico (o multi-periodale) è un contratto di lavoro a tempo parziale che prevede che, in costanza di rapporto di lavoro presso la stessa azienda, il dipendente lavora solo in alcuni periodi dell’anno e resta a casa per i periodi restanti. - Cosa succedeva prima?
I periodi di sosta erano privi di contribuzione con il rischio di vedersi allontanare anno dopo anno il traguardo della pensione. - E adesso?
Anche grazie alle sentenze vinte da lavoratrici e lavoratori da noi patrocinati, la Legge di Bilancio 2021 riconosce la copertura contributiva dei periodi di sosta ai dipendenti del settore privato in part-time verticale ciclico: le settimane non lavorate sono da includere nel conteggio dell’anzianità necessaria per accedere alla pensione purché sia rispettato il minimale contributivo previsto dalla legge. - Cosa fare se hai periodi part time verticale ciclico?
Se hai o hai avuto in passato un contratto part time verticale ciclico contatta il tuo delegato in azienda, la tua categoria o scrivici al riferimento e-mail riportato di seguito. Lascia i tuoi dati e ti ricontatteremo per fornirti indicazioni su cosa fare per sistemare la tua posizione contributiva.
E’ importante. Potresti maturare il diritto alla pensione in anticipo
Scrivici all’indirizzo e-mail
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con oggetto “part time verticale ciclico”
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