OCCUPAZIONE, WELFARE. IL PUNTO DI VISTA DELLE DONNE PER UN FUTURO DI QUALITA’ DELLA VITA, INIZIATIVA CGIL CISL UIL IL 9 MARZO

04 Mar 2022 8 marzo, cgil cisl uil modena, impoverimento lavorativo, occupazione, welfare,

Occupazione, welfare. Il punto di vista delle donne per un futuro di qualità della vita” è l’iniziativa promossa dai Coordinamenti femminili di Cgil Cisl Uil per l’8 marzo, giornata internazionale della donna.
L’iniziativa è prevista per mercoledì 9 marzo dalle ore 9.30 alle 12 in modalità mista, on line e in presenza nel rispetto delle norme a contrasto della pandemia. Sarà possibile partecipare in presenza presso il Salone Corassori della Cgil di Modena (piazza Cittadella, 36), oppure on line sulla piattaforma meetER. Occorre prenotarsi scrivendo a cgilmodena@er.cgil.it entro il 7 marzo indicando se si intende partecipare in presenza o da remoto. Si riceverà conferma dell’avvenuta registrazione e verrà inviato il link per il collegamento. L’iniziativa sarà disponibile dal giorno successivo sui canali You Tube di Cgil Cisl Uil.
Coordina i lavori Rosamaria Papaleo segretaria Cisl Emilia Centrale. L’introduzione è di Aurora Ferrari della segreteria Cgil Modena. A seguire interventi di Linda Laura Sabbadini direttrice centrale Istat e di delegate e attiviste di Cgil Cisl Uil.
Le conclusioni sono di Francesca Salvatore segretaria nazionale Uil Pensionati.
L’8 marzo non è una festa qualsiasi, ma la riaffermazione di un impegno che assume un ruolo particolarmente significativo in un anno in cui le donne sono alle prese con impegni importanti sul fronte sanitario, nella scuola con tutte le sue difficoltà, nel lavoro che non sempre c’è, con la crisi economica e sociale e i riflessi sulla vita famigliare.
I dati Istat e Cnel ci illustrano che la crescita del Pil in Italia è stata accompagnata dall’aumento dell’impoverimento lavorativo che colpisce soprattutto i giovani e le donne. Queste due categorie sociali maggiormente vittime della disuguaglianza lavorativa, hanno sofferto più di tutti la pandemia e le sue conseguenze.
In tempo di pandemia la conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro risulta particolarmente penalizzante per le donne che spesso hanno dovuto seguire i figli a casa in Dad (didattica a distanza) e far fronte al lavoro di cura e ai familiari disabili. Ciò ha portato all’aumento di part-time involontari e in alcuni casi alla perdita del posto di lavoro.
Delegate e attiviste sindacali testimonieranno la loro esperienze di donne lavoratrici.

 

Servizio del Tg Trc Modena, edizione delle ore 19.30 del 9/3/2022

 

Servizio di Tv Qui Modena edizione del 9/3/2022

 

FOTO assemblea donne Cgil Cisl Uil, 9 marzo 2022

 

 

Modena, 4/3/2022

 

8 marzo Cgil Cisl Uil

image_print

Articoli correlati

14 Ott 2025 ccnl igiene ambientale

SCIOPERO NAZIONALE IGIENE AMBIENTALE VENERDI’ 17 OTTOBRE. PRESIDI A MODENA E CARPI

Sciopero nazionale degli addetti dei servizi di igiene ambientale venerdì 17 ottobre proclamato dai sindacati Fp Cgil, Fit Cis,l Uiltrasporti […]

14 Ott 2025 intelligenza artificiale

INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SICUREZZA: CRITICITÀ E ASPETTI RILEVANTI

L’intelligenza artificiale, come più volte ricordato anche nella campagna europea “Lavoro sano e sicuro nell’era digitale”, che vede il nostro […]

14 Ott 2025 agenti cancerogeni

POLVERI DI LEGNO E BENZENE: I RISCHI LAVORATIVI E LA PREVENZIONE

La pubblicazione “L’esposizione ad agenti cancerogeni nei luoghi di lavoro in Italia. Quadro normativo, strumenti operativi e analisi del sistema […]