COME RIDURRE IL RISCHIO DI ESPLOSIONE DELLE POLVERI NELLE ATTIVITÀ MOLITORIE?

01 Set 2023 attività molitorie, esplosione, prevenzione rischio esplosioni, rischio esplosioni, salute sicurezza,

Uno degli incidenti più gravi, in relazione al rischio esplosione connesso alla presenza di polveri, avvenne il 16 luglio del 2007 avvenne presso il Molino Cordero di Fossano (CN). Riprendiamo una breve cronaca dell’incidente: “verso le ore 15, presso il molino era iniziata la fase di scarico della farina da una cisterna, quando ci fu una prima esplosione, a seguito della quale persero la vita cinque dipendenti che erano dentro o nelle immediate vicinanze del fabbricato. Dopo circa un quarto d’ora dalla prima esplosione, ci fu l’esplosione della cisterna, dovuta alla presenza della farina in sospensione, che causò danni fino a centinaia di metri di distanza, ma non provocò ulteriori vittime”. E, riguardo alle cause, “la prima esplosione si può attribuire ad una carica elettrostatica accumulata sulla parte di tubazione di scarico in gomma flessibile, a causa del mancato collegamento equipotenziale a terra dell’automezzo”.

Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)

image_print

Articoli correlati

04 Set 2025 documento valutazione rischi

QUANDO IL PREPOSTO NON SEGNALA AI SUPERIORI LE PRASSI CONTRARIE AL DVR

Secondo un consolidato orientamento della Cassazione Penale, “il datore di lavoro deve vigilare per impedire l’instaurazione di prassi “contra legem” […]

04 Set 2025 d.lgs. 81/2008

IL SISTEMA ISTITUZIONALE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

In materia di salute e sicurezza sul lavoro, per una “maggiore efficienza dell’azione pubblica sono state individuate specifiche sedi di […]

04 Set 2025 agricoltura

QUANDO GLI INCIDENTI AVVENGONO NEI NOCCIOLETI

In diverse regioni italiane la coltivazione del nocciolo (corilicoltura) è una coltura molto importante, una coltura che avviene spesso in […]