ALCOL E LAVORO: COSTRUZIONI E TRASPORTI TRA I SETTORI PIÙ A RISCHIO

29 Ago 2023 autotrasporto, cantieri edili, edilizia, fillea, filt, infortuni alcol correlati, infortunio lavoro, lavoratori edili, lavoratori trasporti-logistica-spedizioni, salute sicurezza, trasporti,

Gli infortuni sul lavoro legati al consumo di alcol rappresentano ancora un fenomeno molto diffuso, nonostante la legge 125 del 2001 abbia introdotto il divieto di assunzione e somministrazione di bevande alcoliche per alcune attività lavorative che possono essere soggette a rischio elevato, prevedendo la possibilità di effettuare controlli alcolometrici, per evidenziare eventuali violazioni. Del tema si occupa una scheda informativa del Dipartimento di medicina, epidemiologia igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Inail, pubblicata sul sito dell’Istituto. La nota illustra i risultati di un’indagine conoscitiva, condotta dallo stesso dipartimento, sulla percezione del rischio di infortuni alcol correlati in un campione di 1093 lavoratori di genere maschile, divisi in 710 appartenenti al settore delle costruzioni e 383 a quello dei trasporti, con una quota del 10% di lavoratori stranieri e un’età media di circa 42 anni. Tali settori, insieme a quello minerario, secondo la letteratura scientifica di settore, sono quelli che registrano il più alto tasso di decessi legati a infortuni alcol correlati.

Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)

image_print

Articoli correlati

15 Lug 2025 anpi

IL 25 LUGLIO “PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA”: TANTI GLI APPUNTAMENTI A MODENA E PROVINCIA

Ritorna anche quest’anno per il 25 luglio la “Pastasciutta Antifascista” per ricordare il 25 luglio 1943 quando la famiglia di […]

14 Lug 2025 appalti

I DIRITTI NON SI APPALTANO

La Cgil per il lavoro dignitoso, contro lo sfruttamento ed i falsi appalti Cgil è impegnata da tempo, con determinazione […]

14 Lug 2025 flc

SCUOLA STATALE, LA DENUNCIA DI FLC CGIL: 4.000 PRECARI IN PROVINCIA DI MODENA

A breve, e cioè giovedì 17 luglio, si apriranno le istanze affinché le migliaia di docenti precari interessati all’ottenimento di […]