26 Mag 2020 antonio puzzello, cgil vignola, coordinatore,
Antonio Puzzello è stato nominato ieri su proposta della segreteria provinciale Cgil coordinatore della Cgil della zona di Vignola, che comprende oltre al capoluogo, i Comuni dell’Unione Terre di Castelli (Spilamberto, Savignano, Marano, Guiglia, Castelnuovo, Castelvetro, Montese e Zocca).
Dopo la consultazione dell’apparato di zona, che si è pronunciato a favore all’unanimità, Puzzello è da ieri il nuovo coordinatore di zona al posto di Anna Paragliola.
Puzzello, pugliese di origine, trapiantato a Modena dal 1988 anni, 54 anni, sposato con 2 figli, ha iniziato nel 1992 l’esperienza sindacale come Rsu alla ceramica Its di Formigine, è poi stato proposto in distacco sindacale presso l’allora Filcea, il sindacato dei ceramisti, dove ha seguito per anni il distretto di Sassuolo.
Successivamente rimane nella categoria dei ceramisti diventata Filcem sino al 2008, per passare poi agli alimentaristi della Flai Cgil sulla zona di Vignola seguendo in particolare le aziende del comparto delle carni di Castelnuovo.
Come coordinatore di zona, Puzzello intende dare continuità al lavoro già svolto da chi lo ha preceduto, continuando l’azione sindacale sulla contrattazione sociale territoriale, la lotta alle pseudo cooperative e agli appalti irregolari nelle aziende. Inoltre punterà a tenere alto il livello dei servizi (Caf, patronato e Area diritti) per la tutela individuale di lavoratori e pensionati.
Con i volontari del sindacato pensionati Spi Cgil continuerà la collaborazione sia per la gestione delle sedi sindacali, sia sulle politiche da mettere in campo a tutela della popolazione anziana.
Puzzello subentra ad Anna Paragliola che dal 1° giugno diventa funzionario Filctem Cgil a tempo pieno sulla zona di Sassuolo seguendo le aziende del comparto ceramico, uno dei comparti più importanti a livello nazionale ed europeo. Paragliola assumerà anche la delega all’organizzazione della categoria.
Ad Antonio Puzzello e Anna Paragliola i migliori auguri di buon lavoro da parte della segreteria provinciale Cgil.
Vignola, 26/5/2020