05 Nov 2009
Nella Cgil i lavoratori immigrati rappresentano il 10% del totale degli iscritti, in alcune categoria come gli edili (la Fillea) raggiungono quasi il 30%. Ovvero, tra i lavoratori delle costruzioni aderenti alla Cgil, 1 su 4 è straniero. “Il tesseramento 2008 – dichiara a Labitalia Piero Soldini, responsabile immigrazione del sindacato – si è chiuso a quota 300mila iscritti stranieri alla Cgil, pari al 10% dei circa 3.000.000 iscritti attivi”.
La presenza degli immigrati è in costante aumento. “Basti pensare – ricorda Soldini – che nel 2000 i lavoratori stranieri con tessera sindacale erano 96mila. Dunque, in 8 anni sono più che triplicati, aumentando al ritmo di +20% all’anno”. Tra le provenienze, dice ancora il sindacalista, “si nota una maggiore concentrazione di maghrebini e, in genere, africani”. Minore invece iltasso di sindacalizzazione dei lavoratori dell’Est Europa. “Sembrano meno interessati alle questioni sindacali e meno propensi a iscriversi – conclude -, forse perchè spesso reduci da storie di partecipazione coatta nei loro paesi”.
Fonte: Rassegna.it, 05.11.2009