Immigrati, Tar ha respinto ricorso presidenza del Consiglio/Rassegna.it

08 Giu 2009

Questa volta per il governo non c’è via di scampo: il Consiglio di Stato, con la sentenza dello scorso 5 giugno, ha respinto il ricorso presentato dall’Avvocatura generale dello Stato, in rappresentanza della presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero dell’Interno, contro la decisione del Tar del Lazio di sospendere la  norma del decreto flussi 2008 che imponeva ai datori di lavoro  stranieri il possesso della Carta di soggiorno, per provvedere  all’assunzione di manodopera”. Lo affermano la Cgil e l’Inca.

‘E’ una vittoria importante per la Cgil e per l’Inca, promotrici del primo ricorso al tribunale amministrativo regionale – affermano Morena Piccinini, segretaria confederale della Cgil, ed Enrico Moroni, coordinatore uffici immigrazione Inca -. Troviamo così conferma del giudizio, da noi espresso fin  dal primo momento secondo il quale la norma che il governo ha  introdotto, modificando il testo unico sull’immigrazione, è sbagliata e discriminatoria nei confronti dei datori di lavoro stranieri che contribuiscono a far crescere la ricchezza del  nostro paese’.(08.06.2009)

image_print

Articoli correlati

17 Set 2025 fillea

LA PATENTE A CREDITI: LE CRITICITÀ E LE ASPETTATIVE DISATTESE

Come segnalato e approfondito anche nei nostri articoli, il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni nella legge […]

17 Set 2025 antincendio

LA STRATEGIA ANTINCENDIO E LA SICUREZZA DELLE AREE A RISCHIO SPECIFICO

Negli ambienti di lavoro, in particolare in quelli che non rientrano nella classificazione di ‘luoghi a basso rischio di incendio’, […]

17 Set 2025 salute sicurezza

STRUMENTI DIGITALI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO: IL RUOLO DELL’OIRA IN UE

La sicurezza e la salute sul lavoro all’interno dell’UE sono disciplinate da numerose direttive comunitarie. Inoltre, la Commissione europea ha […]