LA REGOLARITÀ DEI DISPOSITIVI DI VIDEOSORVEGLIANZA NEI LUOGHI DI LAVORO

15 Feb 2021 salute sicurezza, videosorveglianza,

Si deve escludere la configurabilità del reato di cui all’art. 4 dello statuto dei lavoratori quando gli impianti audiovisivi o di controllo a distanza installati nei luoghi di lavoro siano strettamente funzionali alla tutela del patrimonio aziendale sempre, però, che il loro utilizzo non implichi un significativo controllo sull’ordinario svolgimento dell’attività lavorativa dei dipendenti, o debba restare necessariamente “riservato” per consentire l’accertamento di gravi condotte illecite degli stessi. E’ questo il principio richiamato dalla Corte di Cassazione in questa recente sentenza della IV sezione penale la quale ha sostanzialmente ribadito quanto già sostenuto in precedenti espressioni nella giurisprudenza penale e civile.

Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)

image_print

Articoli correlati

04 Dic 2025 d.lgs. 81/2008

CHI È REALMENTE IL “DIRIGENTE DI FATTO” AL DI LÀ DEI FRAINTENDIMENTI

Spesso sento utilizzare l’espressione “dirigenti di fatto” con riferimento a soggetti che, sotto il profilo della salute e sicurezza, sono […]

04 Dic 2025 inail

LAVORATORI STRANIERI: I DATI SU INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI

Con una popolazione italiana che da diversi anni registra più decessi che nascite e più partenze che arrivi, con valori […]

04 Dic 2025 caduta dall'alto

PROBLEMI E INFORTUNI CON I SOPPALCHI METALLICI

Nelle imprese, specialmente nel manifatturiero, gli spazi sono spesso limitati. Per questo si sfrutta l’altezza con soppalchi metallici o solai […]