29 Ago 2024 inail, lavoro notturno, prevenzione rischio lavoro notturno, rischio lavoro notturno, salute sicurezza,
Generalmente con lavoratore notturno si intende un lavoratore “che svolge normalmente almeno tre ore del suo turno di lavoro in periodo notturno (intervallo di tempo di almeno sette ore che comprende la fascia che va dalla mezzanotte alle 5 del mattino)”.
Ed è un lavoratore notturno “anche colui che svolge nel periodo notturno parte del suo lavoro secondo quanto stabilito dai contratti collettivi (in questo caso le ore minime giornaliere e le giornate annue sono definite dalla contrattazione)”.
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