25 Giu 2021 ddl zan, democrazia, discriminazioni, diversità, flc, indottrinamento, libertà di insegnamento, liceo formiggini, teoria gender,
Di seguito pubblichiamo la lettera che gli insegnanti del liceo Formiggini di Sassuolo hanno scritto corredata da una raccolta di firme, a sostegno della collega che in questi giorni è stata ingiustamente fatta oggetto di attacchi politici e polemiche strumentali e avviato una raccolta di firme.
Quelle riportate in calce sono le prime 60 firme raccolte nel giro di poche ore.
La sottoscrizione nella scuola proseguirà anche nei prossimi giorni
Liceo Formiggini Sassuolo, solidarietà dei colleghi alla docente attaccata per la lezione sulle discriminazioni
Noi docenti del liceo Formiggini di Sassuolo vogliamo manifestare la nostra piena solidarietà alla nostra collega, oggetto di vergognosi attacchi da parte di alcuni esponenti politici nel corso di questi ultimi giorni. La nostra scuola ha recepito con estrema serietà le indicazioni ministeriali sull’educazione civica, e in sede di collegio docenti abbiamo votato un curricolo che prevede, tra i suoi obiettivi, l'”Analisi delle varie forme di discriminazione e rispetto nei confronti delle diversità“.
La professoressa ha dunque agito non solo esercitando la propria libertà di insegnamento, ma anche nel solco di una programmazione stabilita a livello di Istituto. Troviamo estremamente disgustoso il tentativo di confondere l’insegnamento dei principi minimali della democrazia, e una presentazione puramente informativa di un disegno di legge, con una forma di “indottrinamento”: la scuola pubblica non può essere uno spazio in cui si accettano l’odio o la discriminazione nei confronti del diverso, e riteniamo sia doveroso far riflettere gli studenti sia sui principi cardine della nostra democrazia (come l’Art. 3 della Costituzione, o la Legge Mancino-Reale), sia sugli argomenti che sono oggetto del dibattito pubblico odierno. Perché il nostro intento educativo è quello di formare dei futuri cittadini, attenti a ciò che accade intorno a loro e dotati di una mentalità critica che rifiuta ogni forma di pregiudizio. Non esiste dunque nessuna fantomatica “Teoria del Gender”, se non nella mente di chi vuole strumentalizzare un atto di civiltà educativa per fare della becera propaganda politica, a danno di un provvedimento di legge considerato inviso. Riteniamo oltremodo indegni gli attacchi alla libertà di insegnamento e le minacce di cui la collega e il nostro istituto, direttamente e indirettamente, sono stati oggetto: la nostra scuola e la nostra libertà di insegnamento non sono assoggettabili a nessuna agenda politica.
Andrea Beggi
Daniele Montepoli
Mauro Alario
Carmelo Frattura
Francesca Chiarello
Laura Tagliavini
Federica Barbieri
Federica Lini
Roberto Pifano
Marco Bruni
Stefano Dallari
Cristina Vandelli
Marzia Fiandri
Paola Pelloni
Carmen Marazzi
Armando Lancellotti
Daniela Beggi
Fanny Davoli
Patrizia Vandelli
Giuseppe Ferrari
Pietro Terzi
Laura Serri
Giada Pè
Costanza Capra
Chiara Papotti
Diana Paltrinieri
Giovanni Mattia Pellegrini
Nicola Montereale
Laura Paderni
Basilio Parisi
Barbara Zoboli
Oscar Fontanini
Giampaolo Bevini
Giovanni Carrozzini
Letizia Giovanardi
Sylvie Lodi
Silvia Cavazzuti
Maria Savigni
Giuseppe Cozza
Maria Cecilia Zoboli
Maria Cristina Gazzotti
Raffaella Benatti
Francesca Bertolani
Chiara Giallombardo
Francesca Cinelli
Valentina Corghi
Carlo Alberto Frassanito
Cristina Tacconi
Marco Marzi
Giovanni Vazzana
Irene Laccu
Giuseppe Gangi
Rolando Gorni
Anna Iozzino
Linda Balugani
Cinzia Ferrarini