21 Mag 2018 contratto, fiom, poclain hydraulics, sciopero,
Quello di oggi è il terzo sciopero dei lavoratori della Poclain Hydraulics di Gaggio di Casteflranco Emilia a sostegno della vertenza del rinnovo del contratto aziendale. Poclain Hydraulics è una multinazionale francese che produce componenti idraulici e lo stabilimento di Gaggio conta un centinaio di addetti.
Dopo gli scioperi del 14 e 16 maggio scorsi, oggi una nuova ora di sciopero proclamata dalla Rsu di Fiom/Cgil e Fim/Cisl con presidio davanti ai cancelli (in foto).
L’adesione dei lavoratori del turno del mattino e dei giornalieri è stata pressoché completa. Al presidio sono confluiti anche i lavoratori del turno pomeridiano e di quello notturno.
“Il contratto aziendale è scaduto nel 2015, per gli anni 2016 e 2017 è stato fatto un accordo ponte che però ad oggi non ha trovato rinnovo” affermano Sauro Tondelli Fiom/Cgil e Alessandro Gamba Fim/Cisl. Le trattative che sono continuate per tutto il 2017 e sino ad aprile 2018 hanno prodotto “una proposta aziendale sicuramente innovativa, ma insufficiente per i lavoratori e la Rsu” aggiungono i sindacalisti.
In particolare sul premio di risultato, le posizioni sono ancora distanti, in quanto gli indicatori si chiede che i parametri siano effettivamente raggiungibili e il valore economico deve essere superiore a quello degli anni passati.
Altro problema è l’orario di lavoro, poiché l’azienda ha chiesto maggiore flessibilità e turni di lavoro su 6 giorni dal lunedì al sabato, ma i lavoratoti chiedono di attivare questi disagiati (notturni e sabato) solo con l’accordo della Rsu.
Fiom, Fim e Rsu chiedono anche una gestione condivisa dell’organizzazione delle ferie estive. Si chiede inoltre l’introduzione di un meccanismo di conferma dei lavoratori somministrati.
E’ previsto nella giornata di domani martedì 22 maggio, un incontro con la direzione aziendale dopo che le trattative si erano arenate nel mese di aprile, presso la sede di Confindustria Modena. Fim, Fionm e Rsu porteranno la voce dei lavoratori e le richieste di rinnovo della piattaforma.
Castelfranco Emilia, 21 maggio 2018