PS OSPEDALE MIRANDOLA, AGGRESSIONI AL PERSONALE: SERVE TUTELARE GLI OPERATORI, AUMENTARE LA FORMAZIONE, CONTRASTARE OGNI VIOLENZA

09 Nov 2022 aggressione, fp, ospedale mirandola, personale sanitario,

Ancora una volta apprendiamo con forte preoccupazione la notizia di un ulteriore e nuovo episodio di violenza contro professionisti della sanità che avevano la sola “colpa” di fare il proprio lavoro.
Il sindacato Fp Cgil e i rappresentanti dei lavoratori esprimono piena solidarietà agli operatori e a tutto il personale del PS dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola oggetto di insulti e minacce la scorsa notte da parte di cittadini che hanno anche danneggiato la vetrata del triage. Ma come già detto altre volte la solidarietà non è più sufficiente.

“Quanto accaduto al PS di Mirandola è da condannare senza nessuna esitazione – dichiara Alessandro De Nicola, responsabile sanità della Fp Cgil Modena – a preoccuparci però non è solo la violenza dell’atto in sé, ma anche la frequenza con cui si stanno ripetendo questi fenomeni”.
“Bisogna agire su tre fronti: azienda, operatori e cittadini. L’azienda – prosegue De Nicola – deve accelerare le riflessioni sulla riorganizzazione del dipartimento di Emergenza Urgenza: è evidente a tutti che ai pronto soccorso si acceda indipendentemente dal livello di gravità e questa tendenza si è ulteriormente accentuata negli ultimi anni. Questi accessi generano un carico di lavoro che non può essere sostenuto con gli organici attuali: organici che nel corso del 2022 hanno visto una diminuzione rispetto all’anno precedente, diminuzione che, sottolineiamo, è frutto non solo della carenza strutturale di medici e di figure sanitarie, ma anche di volontà di ridurre i costi della sanità”.
Per gli operatori della sanità e in particolare del dipartimento di Emergenza Urgenza bisogna incrementare le occasioni di formazione sui rischi specifici e sulla gestione dei momenti di tensione, da questo punto di vista è necessario estendere il percorso formativo avviato al PS di Carpi a tutto il dipartimento di Emergenza Urgenza, compreso il PS di Mirandola.

Infine nei confronti dei cittadini occorre aumentare l’informazione su come funzionano gli accessi ai servizi della sanità. Le denunce di quanto successo ai PS di Carpi e Mirandola nonché i racconti dei professionisti che in forma anonima hanno portato alla luce anni di offese ed intimidazioni evidenziano un progressivo degrado delle relazioni tra cittadini, istituzioni ed operatori delle istituzioni. “Non possiamo sottovalutare questo processo come se fosse inevitabile o addirittura per certi versi giustificabile, dalle offese alle aggressioni agli operatori ai danneggiamenti, come se lo spazio pubblico, come quello dei PS, fosse una zona franca dove tutto può succedere. Saremo al fianco dei lavoratori per evitarlo” conclude il sindacalista della Fp Cgil.

 

Modena-Mirandola, 9/11/2022

image_print

Articoli correlati

23 Dic 2025 bilancio comune modena

CASA, WELFARE, SANITÀ, CRISI E QUALITÀ DEL LAVORO: CGIL, CISL, UIL COMMENTANO POSITIVAMENTE L’INTESA RAGGIUNTA CON IL COMUNE DI MODENA PER IL BILANCIO 2026

Il Protocollo di intesa per lo sviluppo, la coesione sociale ed il futuro di Modena per il bilancio preventivo 2026 […]

22 Dic 2025 76° anniversario

76° ANNIVERSARIO ECCIDIO FONDERIE RIUNITE MODENA: COMMEMORAZIONE DI CGIL CISL UIL VENERDÌ 9 GENNAIO 2026 AL CIPPO DEI CADUTI

Tradizionale commemorazione di Cgil Cisl Uil venerdì 9 gennaio 2025 del 76° anniversario dell’eccidio delle Fonderie Riunite di Modena, dove […]

22 Dic 2025 "liste stupri"

MODENA, LISTE STUPRI A SCUOLA, EPISODIO GRAVISSIMO. OCCORRE INVESTIRE SULL’EDUCAZIONE SESSUO-AFFETTIVA

Quanto accaduto all’istituto tecnico Fermi di Modena è un fatto gravissimo. Mi riferisco alla denuncia a mezzo stampa dell’esistenza della […]