15 Lug 2009
Nei giorni scorsi la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di condanna a due mesi, con sospensione condizionale della pena, nei confronti di Flavio Tosi, sindaco leghista di Verona, e di altri cinque esponenti del Carroccio, per propaganda razzista. A Tosi è stata inflitta anche la pena accessoria (sospesa) di partecipare per tre anni a qualsiasi forma di propaganda elettorale. La vicenda risale al 2001, quando Tosi, allora consigliere regionale, organizzò con la Lega una campagna dai toni violenti per sgomberare un campo nomadi.