09 Ago 2008
Modena, 27 agosto 2008
Il 26 agosto 2008, dopo otto mesi di trattativa, è stato rinnovato il contratto provinciale degli operai agricoli dipendenti dalle cooperative della provincia di Modena.
Il contratto provinciale, firmato dalle organizzazioni sindacali FAI/CISL, FLAI/CGIL, UILA/UIL con le Centrali Cooperative, dà copertura contrattuale ai dipendenti fissi e stagionali delle oltre 50 cooperative agricole del modenese.
Il contratto provinciale rinnovato prevede:
– un aumento del premio per obiettivi del 10% per gli addetti del settore ortofrutticolo privi di contrattazione aziendale;
– un innalzamento a 50 € delle indennità di alta professionalità, di funzione e di cassa;
– il riconoscimento di un’ora di lavoro retribuita per le visite mediche effettuate fuori dell’orario di lavoro;
– una revisione dei percorsi professionali e il riconoscimento del nuovo livello “qualificato super” per le figure dei carrellisti e delle cernitrici;
– un incremento dell’assegno per maternità da 520 a 700 € e l’abbassamento della soglia minima per avere diritto a tale integrazione da 151 a 101 giornate;
– un abbassamento da 21 a 18 giorni della soglia minima per avere diritto all’integrazione dei primi tre giorni di malattia;
– un sistema di informazione più efficiente per monitorare gli infortuni in agricoltura e avvisare i lavoratori dei diritti all’integrazione;
– l’istituzione di un assegno a favore degli eredi in caso di infortuni mortali;
– l’obbligo della presenza del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) durante la misurazione dei rischi aziendali (es. rumore, movimentazione manuale dei carichi, ecc.
Sono questi i risultati più significativi che la delegazione trattante e le segreterie provinciali di FAI, FLAI e UILA di Modena hanno valutato positivamente .
Nelle prossime settimane verrà effettuata una distribuzione capillare del materiale informativo e si svolgeranno le assemblee dei lavoratori.