28 Mar 2024
I sindacati pensionati Spi Cgil e Uilp Uil di Modena invitano tutti i propri iscritti e iscritte ad astenersi dagli acquisti in occasione dello sciopero della Distribuzione Moderna Organizzata sabato 30 marzo.
Lo sciopero è indetto unitariamente dai sindacati di categoria Filcams/Cgil, Fisascat/Cisl e Uiltucs/Uil contro la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale Federdistribuzione, scaduto da oltre 4 anni.
A Modena lo sciopero di sabato prossimo interessa gli addetti, in prevalenza donne, occupate in grandi catene di distribuzione quali, Metro, Ovs, Esselunga, Zara, Kiko, Conbipel, Conforama, Pam Panorama, Obi, Acqua & Sapone, A&O, Unes, Famila, iN’s Mercato, Ikea, Max Mara, Kasanova, Douglas, Brico Center, MARR, Lidl, Arcaplanet, Tecnomat.
I sindacati pensionati Spi e Uilp esprimono sostegno e solidarietà alle legittime rivendicazioni di lavoratrici e lavoratori contro il tentativo di Federdistribuzione di ledere la loro dignità professionale e di non riconoscere il rinnovo contrattuale così come hanno già fatto Confesercenti e Confcommercio.
Nella consapevolezza che la richiesta rivolta a pensionati e cittadini è un’indicazione impegnativa, visto il periodo pasquale, Spi Cgil e Uil Pensionati ritengono però necessario dare un segnale concreto a sostegno di chi lotta per i propri diritti invitando ad astenersi dagli acquisti nei negozi sopra citati.
Modena, 28/3/2024