02 Giu 2025 manifestazione, manifestazione interregionale, poste italiane, sciopero, slc,
BASTA con la politica dei dividendi agli azionisti e le briciole ai dipendenti. Gli importi del PDR devono essere aumentati in coerenza con i risultati aziendali.
NO al lavoro povero e a Politiche Attive che mettono i lavoratori gli uni contro gli altri. Stabilizzazioni, trasformazioni, mobilità: i ricavi di Poste consentono interventi risolutivi.
NO ai tagli delle zone, alla chiusura dei CD e all’ennesimo aumento dei carichi di lavoro. Il rilancio di PCL e della logistica di Poste non lo devono pagare i lavoratori.
NO al taglio degli organici e delle Sale Consulenza. Basta con i distacchi e le pressioni. Si deve investire in MP e negli Uffici Postali per garantire servizi e lavoro di qualità
NO ad una riorganizzazione che non considera le necessità di chi lavora in DTO. I lavoratori del settore digitale di Poste sono un’eccellenza, non ‘figli di un dio minore’.
NO a tagli e risparmi che impattano sulla Salute e la Sicurezza dei lavoratori. Bisogna aumentare gli investimenti per la sicurezza dei lavoratori diretti e degli appalti.
NO a relazioni sindacali che mortificano il confronto e cancellano il dissenso. La più grande azienda del Paese deve garantire democrazia e pluralismo.
NO alla vendita delle quote azionarie di Poste da parte del Ministero delle Finanze. Poste deve rimanere in mano pubblica e continuare a svolgere il proprio ruolo sociale.
Dalla provincia di Modena parteciperà un’ampia delegazione di dipendenti di Poste Italiane
PRESIDIO DEL PERSONALE DI POSTE ITALIANE S.p.A.
PER LA MACROAREA CENTRO/NORD
(Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria)
A BOLOGNA in piazza ROOSEVELT
davanti alla PREFETTURA
dalle ore 10,30 alle ore 12,30
