L’ENNESIMO INFORTUNIO MORTALE IN AGRICOLTURA E LA MANCANZA DI UNA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERRITORIALE NEL SETTORE AGRICOLO

16 Ott 2021 flai, infortunio lavoro, infortunio mortale, rlst, salute sicurezza,

La morte di un operaio agricolo cinese di 49 anni, Hu Zhifang, stritolato dal giunto cardanico di un trattore nelle campagne di Cavezzo, è l’ennesima tragedia del lavoro che si consuma nella solitudine di attività estremamente pericolose svolte dai lavoratori nelle aziende agricole.

Secondo i dati INAIL la maggior parte degli infortuni mortali in ambito agricolo vede il coinvolgimento del trattore, come mezzo diffusamente impiegato in tutte le aziende di qualsiasi dimensione, in dinamiche di ribaltamento, investimento o coinvolgimento nelle parti meccaniche com’è successo in questo caso. La maggior parte degli eventi di questo tipo è evitabile con le adeguate protezioni e l’adeguata formazione del personale. Secondo lo SPSAL di Modena (il Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ASL di Modena) c’è ancora troppa carenza da questi punti di vista e troppo spesso manca la messa a norma delle attrezzature, tanto che il settore agricolo è in cima a quelli più colpiti.

“La Flai/CGIL di Modena esprime cordoglio ai famigliari della vittima, ma vogliamo dire che si è ancora lontani dal realizzare il minimo necessario per garantire la sicurezza a questi lavoratori – dichiara Marco Bottura della Flai/CGIL – In quasi tutte le province italiane, compresa Modena, non è ancora operativo il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale in ambito agricolo nonostante le pressanti richieste sindacali. Dal momento che i fondi sono disponibili, la resistenza da parte delle associazioni agricole è assolutamente ingiustificata. Ad oggi i lavoratori agricoli, polverizzati in tante piccole e piccolissime realtà, sono privi di una rappresentanza generale per la sicurezza, come invece è presente e operativa in altre realtà come l’artigianato e l’edilizia.

Flai Cgil Modena

Modena, 16 ottobre 2021

 

image_print

Articoli correlati

25 Set 2025 cantieri edili

LE RESPONSABILITÀ DELL’RSPP PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DEL CANTIERE

Con Cassazione Penale, Sez.IV, 1° settembre 2025 n.30039, la Corte questo mese ha confermato la condanna – tra i numerosi […]

25 Set 2025 cantieri edili

GLI ACCERTAMENTI TECNICI PER UNA BETONIERA E UNA POMPA MISCELATRICE

Un documento Inail, prodotto nel 2024 dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (DIT) – […]

25 Set 2025 cantieri edili

INFORTUNI MORTALI DEI LAVORATORI STRANIERI IN EDILIZIA

In questi ultimi decenni è indubbiamente aumentato, in maniera quasi costante, il numero dei lavoratori stranieri in Italia, provenienti in […]