09 Set 2009
«Non chiudete le porte ai nuovi italiani». E’ rivolto direttamente al ministro dell’Interno Roberto Maroni l’appello delle Acli nell’ultima giornata dell’Incontro nazionale di studi dedicato al tema della cittadinanza (Cittadini in-compiuti. Quale polis globale per il XXI secolo). Da Perugia il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero ha ribadito le richieste avanzate nei giorni scorsi con il sostegno del presidente delle Camera Gianfranco Fini e del segretario del Patrito democratico Dario Franceschini. «Una nuova legge sulla cittadinanza che introduca il diritto dello jus soli – chi nasce in Italia è italiano – e dimezzi da 10 a 5 anni il tempo di residenza necessario agli stranieri per poter chiedere di diventare cittadini italiani». (Fonte: ACLI, 5 settemre 2009)