DATI INAIL: IL TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO TRA LE ATTIVITÀ PIÙ A RISCHIO

19 Dic 2022 coronavirus, filt, inail, infortunio lavoro, lavoratori trasporti-logistica-spedizioni, logistica trasporto merci spedizioni, salute sicurezza, trasporti,

Nel quinquennio 2017-2021 gli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail nel trasporto e magazzinaggio mostrano un andamento in leggero aumento nel primo triennio e una netta diminuzione, pari al 21,5%, tra il 2019 e il 2020, per effetto della pandemia, per tornare nell’ultimo anno analizzato ai livelli del 2017 (47.939 infortuni contro i 47.566 di cinque anni prima, con un incremento dello 0,8%). I casi mortali, invece, fanno registrare un +20,1%, dai 149 casi del 2017 ai 179 del 2021, aumento tutto imputabile alla letalità del Covid-19. A questo settore di attività, che dà lavoro a circa 1,1 milioni di addetti e nel 2020 è stato notevolmente influenzato dal lockdown, con una riduzione del valore aggiunto rispetto all’anno precedente pari al 15,6%, a fronte di un calo del 6,8% nel complesso, è dedicato il nuovo numero di Dati Inail. Il periodico curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto segnala anche la parziale ripresa rilevata dall’Istat nel 2021, con una crescita superiore rispetto alla media delle attività economiche (+8,4% contro +6,4%), che però non ha permesso di recuperare i livelli pre-pandemia.

Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)

image_print

Articoli correlati

18 Set 2025 fp

COMUNE DI MEDOLLA, MASSIMA ADESIONE DEL PERSONALE ALLO SCIOPERO DEL 18 SETTEMBRE E GRANDE PARTECIPAZIONE AI PRESIDI

Massima adesione dei dipendenti del Come di Medolla allo sciopero proclamato dal sindacato Fp Cgil per giovedì 18 settembre per […]

18 Set 2025 filt

IL DIRITTO ALLO STUDIO SI SCONTRA CON L’INADEGUATEZZA DEL SISTEMA

La FLC CGIL, la FILT CGIL e la Rete degli Studenti Medi di Modena denunciano la grave situazione che a […]

17 Set 2025 fillea

LA PATENTE A CREDITI: LE CRITICITÀ E LE ASPETTATIVE DISATTESE

Come segnalato e approfondito anche nei nostri articoli, il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni nella legge […]