29 Mag 2009
Nonostante le pressioni della Lega, l’approvazione del ddl sicurezza, il disegno di legge che renderà sempre più difficile la vita ai migranti, slitta a dopo le elezioni del 6 e 7 giugno. Per la Lega, che contava di presentarsi ai suoi elettori con la legge già approvata, il rinvio è stato un brutto rospo da ingoiare. Ma si tratta, per l’appunto, solo di un rinvio. E’ improbabile che al Senato ci siano sorprese. In ogni caso, per evitarle, sicuramente verrà riproposto il voto di fiducia per imbavagliare l’opposizione e quella parte della stessa maggioranza che più volte ha espresso il suo malumore per molte delle norme contenute nel provvedimento.