VERTENZA ARB2 COAN E BREROS CARPI, IL TRIBUNALE HA DATO RAGIONE AL SINDACATO E ALLE LAVORATRICI SULLA CONTINUITA’ D’IMPRESA

09 Mar 2021 arb2, breros, carpi, causa legale, coan, filctem,

Aveva ragione la Filctem/Cgil! Dopo oltre 4 anni di intenso lavoro, il Tribunale di Modena ha sentenziato che ciò che nel giugno 2016 fecero a Carpi le società Arb2, Coan e Breros era illegittimo in quanto, a seguito della chiusura di Arb2 e Coan, la nuova società la Breros subentrante avrebbe dovuto garantire la continuità lavorativa a tutti i lavoratori e le lavoratrici e non scegliere a piacimento, secondo criteri unilaterali.
Il 12 giugno 2016 infatti le società Arb2 e Coan, entrambe in capo ad un imprenditore carpigiano, chiusero improvvisamente i battenti lasciando a casa circa 80 lavoratori, salvo poi trasferire in una nuova azienda, la Breros, a pochi chilometri di distanza, sempre a Carpi, una parte delle maestranze.
La Filctem Cgil grazie all’insistenza ed alla caparbietà di lavoratrici e lavoratori, diede vita ad una serie di iniziative sia dinnanzi ai cancelli della “vecchia società” sita in strada Romana 12, sia dinnanzi alla “nuova società” sita in via Toscana, sempre a Carpi. Furono allertati i media e le istituzioni, incluso il Sindaco che non fece mancare il suo sostegno alle maestranze.
All’interno della nuova azienda erano stati assunti solo alcuni lavoratori di “fiducia” di Arb2 e Coan, lasciando fuori oltre 50 addetti. I lavoratori prescelti avevano prima rassegnato le dimissioni da Arb2 e Coan e poi erano stati riassunti nella nuova azienda. Inoltre nel nuovo stabilimento erano state trasferite tutte le attrezzature e le merci di importanti clienti di Arb2 e Coan, evidentemente compiacenti con la Breros. In questi anni di lotte la Filctem insieme alle lavoratrici ha sempre sostenuto che doveva esserci un passaggio diretto di tutti i lavoratori, oltre che delle attrezzature e dei clienti, alla nuova azienda secondo l’art. 2112 del Codice civile sul trasferimento di ramo d’azienda.
L’esito della sentenza ha dato ragione a lavoratrici e sindacato e ha destato viva soddisfazione per l’azione di tutela messa in atto anche al fine di ribadire principi di legalità nella città di Carpi.
Nel frattempo purtroppo sono fallite tutte e tre le società protagoniste di questa triste vicenda e le lavoratrici si sono in parte ricollocate, pur tra tante difficoltà e facendo affidamento solo sulle loro forze, e in parte sono andate in pensione. Rimane la soddisfazione di aver portato avanti una causa legale, patrocinata dall’avvocato Gabriella Cassibba, che giuridicamente ha dato ragione alle istanze sostenute dalla Filctem Cgil e dalle lavoratrici.

Sergio Greco Filctem/Cgil Carpi

 

Carpi, 9/3/2021

 

In FOTO la manifestazione del 30 giugno 2016 davanti alla Breros di Carpi

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