18 Nov 2022 agenti chimici, agenti oto/neurotossici, biomarcatori, biomarcatori innovativi e prognostici, effetti esposizione rumore, esposizione rumore, ipoacusia neurosensoriale, microrna, perdita uditiva, prevenzione rumore, protezione acustica, protezione rumore, riduzione rischio rumore, rischio acustico, rischio agenti chimici, rischio chimico, salute sicurezza, sostanze ototossiche, stress ossidativo,
Le cause della perdita dell’udito, un fattore fortemente invalidante che ha aumentato la sua diffusione in questi ultimi quarant’anni, possono essere dovute sia a fattori esogeni che a fattori endogeni. E tra questi ultimi “è possibile annoverare le infezioni virali, i problemi di microcircolazione, le patologie autoimmunitarie, le mutazioni genetiche e, a seguire, la rottura della membrana del labirinto, le malformazioni congenite dell’orecchio, l’ esposizione al rumore e ai farmaci, nonché alle sostanze ototossiche presenti negli ambienti di vita e di lavoro”.
Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)
- Visita anche la pagina del Dipartimento Salute e Sicurezza della Cgil